Kapotasana o la posa del piccione deriva appunto dalla parola in sanscrito kapota che significa piccione. La posizione assunta durante quest’asana è graziosa e per sembra ricordare la forma panciuta dell’uccello, per questo motivo viene chiamata con questo nome.
Quest’asana permette di migliorare l’energia della mente e l’agevolezza della spina dorsale sulla schiena. Questa posizione è ricchissima di vantaggi ecco perché viene spesso praticata all’interno di una lezione di Yoga. Come la maggior parte delle posizioni Yoga si consiglia comunque di non mangiare subito prima della lezione, anzi sarebbe meglio aver digerito da almeno tre ore.
Per questo motivo spesso si consiglia di praticare Yoga al mattino, oppure la sera prima di cenare. In questo modo il vostro corpo sarà in grado di riuscire anche a bruciare meglio le calorie della cena, oppure quelle della colazione.
Come fare Kapotasana
Mettiti con le ginocchia a terra mentre tieni il busto e le braccia elevate. Adesso man mano devi scendere con le braccia e la schiena verso il basso. Questo movimento dev’essere fatto lentamente, perché al contempo devi cercare di stabilizzare al meglio la parte bassa della schiena e quella del coccige. Man mano che scendi inspira, mantenendo le braccia vicino alle orecchie.
Una volta che scendi completamente con la schiena, se riesci dovresti porre il capo a terra mentre le braccia andranno a creare un angolo di 90 gradi sino a raggiungere i piedi. Quindi ponete le mani intorno alla pianta del piede. Adesso espirate e mantenete la posizione per un minuto. Dopo di ché per chiudere la posizione alza prima le braccia e poi man mano la schiena sino a tornare nella posizione iniziale.
Quest’asana naturalmente prevede una buona mobilità nella schiena e non devi sentire alcun dolore alle spalle oppure alla colonna vertebrale. Se senti dolore, torna nella posizione iniziale. Se invece senti una normale sensazione come una leggera puntura allora puoi continuare lentamente a raggiungere la posizione, sempre se sorvegliati da qualcuno che possa assicurarsi che questa venga effettuata correttamente. Si sconsigli di praticare questa asana a chi soffre di problemi gravi alla schiena o lesioni.
Consigli per principianti
Se sei un principiante, è possibile utilizzare il supporto di un muro per ottenere questa posizione a destra. Premere le piante dei piedi alla parete, e usare la testa per afferrare le mani, appoggiarsi dolcemente all’indietro. Poi posto la tua corona sul muro e spingere gli avambracci contro di essa. Questo renderà la pratica molto più facile.
I benefici di Kapotasana
Kapotasana è una posizione che permette di ottenere innumerevoli benefici. Per questo, come abbiamo accennato all’inizio questa è un’asana spesso inserita all’interno delle lezioni di yoga di livello intermedio o avanzato. I benefici che puoi ottenere praticando Kapotasana, sono diversi:
- Innanzi tutto, è possibile riuscire ad aumentare al massimo l’elasticità della schiena, delle cosce, dei polpacci, delle spalle, mani e braccia.
- Permette di allungare le articolazioni delle gambe e di rinforzare i muscoli
- Praticare quest’asana con una certa frequenza permette anche di tonificare i muscoli, non solo agisce positivamente sugli organi interni della gabbia toracica, sull’addome e sul torace vero e proprio.
- questo esercizio permette anche di migliorare la circolazione sanguigna nel corpo e di migliorare il funzionamento dell’organo digestivo.
- riduce la pressione sanguigna e riesce quindi è ideale per chi soffre di ipertensione
- Rende i polmoni più forti e permette di ridurre i problemi alla sciatica
- A livello mentale permette di calmare i nervi e lo stress, di rilassare il corpo e far diminuire l’ansia
- Agendo sul sistema digestivo è possibile anche trattare al meglio i disturbi urinari
- Attiva il sistema nervoso e permette di aumentare l’assunzione di ossigeno al cervello
- Infine, aiuta coloro che soffrono di disturbi di minzione frequente
Tutti questi vantaggi, si ottengono naturalmente grazie all’azione dei diversi esercizi di Yoga e sopratutto se si praticano gli esercizi con costanza.
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