diabete parte seconda
Yoga Terapeutico

Il Diabete (Seconda Parte).

Alcuni cibi sono piu’ benefici per diabetici, specialmente se combinati ad un programma di Yoga. La dieta non dovrebbe essere troppo rigida e dovrebbe essere indicata seguendo la cultura del paziente, e tipo di malattia ecc.

Tutti i nutrizionisti saranno daccordo che per una buona salute una minimissima parte di cibi processati vanno assunti e molti cibi freschi invece somministrati e ricchi di fibra.

Le ricerche dimostrano che i dosaggi di insulina possono essere diminuiti con una dieta ricca di fibre come tutti i cereali, legumi, vegetali e frutta.

E’ anche risaputo che i diabetici sono piu’ soggetti a problemi di cuore e alta pressione. Una moderata perdita di peso e’ consigliata e un abbinamento di esercizio fisico migliorera’ le condizioni del paziente.

Molte persone hanno smesso di prendere medicine anti-diabetiche  seguendo una combinazione di Yoga e dieta.

La dieta dovrebbe essere povera di grassi perche’ tanti grassi danneggiano il metabolismo dei carboidrati e aumentano le possibilita’ di attacco di cuore.

Circa 60-70-% delle calorie provenienti da carboidrati.    Mentre il resto 20-30% da proteine e il 10-20 % da grassi.

I grassi assunti dovrebbero essere insaturi ( grassi vegetali )  invece che assumere grassi saturi di origine animale.

Evitare zuccheri come lo zucchero bianco, miele, glucosio, e altre forme di dolce.

Assumere invece piu’ forme di carboidrati complessi come grano, farina d’avena, grano saraceno, mais , riso integrale.     Anche il sale e l’alcool assunto va ridotto notevolmente.

E’ importante seguire i consigli del dottore ad ogni modo.

Entrambi, paziente e dottore dovrebbero non solo essere coscienti della varieta’ di cibi da somministrare ma anche che lo Yoga puo’ trasformare la vita del paziente, aumentare la sua digestione e metabolismo offrendo numerosissimi vantaggi per la salute e vitalita’.

TRATTAMENDO DEL DIABETE ATTRAVERSO LO YOGA

La mente, attraverso il sistema nervoso, controlla ogni singola azione e reazione che occorre nel corpo umano. Tiene il ricordo di ogni cosa che la persona e il corpo ha fatto nel passato e lo relaziona alla situazione presente.

Da questa funzione vengono le decisioni che governano ogni singola azione che la persona fa….sia volontaria che involontaria.

L’esistenza di ogni persona e’ basata sul corretto funzionamento del sistema nervoso.

La scienza dello Yoga sostiene che il sistema nervoso (e le regole del corpo) possono essere portate sotto un alto livello di controllo e che possono essere operate attraverso un efficiente livello attraverso la pratica della meditazione.

Riguardo al diabete, la pratica della meditazione ha dimostrato che aiuta il sistema endocrino attraverso il rilassamento del sistema nervoso simpatico, la regolazione dell’ormone della pituitaria, la quale e’ sotto il diretto controllo dell’ipotalamo.

Come effetto della pratica del programma dell Yoga per diabetici, i livelli di zucchero nel sangue si abbasseranno significativamente.

BASSO LIVELLO DI ZUCCHERO NEL SANGUE

(HYPOGLICEMIA)

Sintomi di stanchezza , depressione, irritabilita’, e desiderio di essere lasciati soli.

Altri sintomi sono senso di vuoto, mal di testa, povera concentrazione, dimenticanze.

Tutti noi sperimentiamo una fluttuazione di ormoni, energia, ritmi del corpo, umori, emozioni e pensieri, attraverso la giornata anche se ci sono persone piu’ stabili di altre.

La persona che soffre di hypoglicemia, ad ogni modo, sperimenta emozioni a volte violente e stress delle fluttuazioni di alta e bassa energia le quali sono difficili da spiegare.

I sintomi sono causati da una instabilita’ dei meccanismi di regolazione del glucosio nel corpo cosi che poche ore dopo aver mangiato i livelli di zucchero nel sangue scendono a livelli bassi, piu’ giu’ dei livelli di molte persone in caso di digiuno. Questi livelli bassi hanno effetto sul metabolismo e causano i sintomi sopra descritti.

CAUSE

Alcuni motivi sono:

–      stress cronico, che disturba il sistema di controllo del cervello e si manifesta come un non-bilanciamento del sistema nervoso, endocrino e metabolico..

–      mancanza di esercizio.

–      e un eccessivo consumo di zuccheri e carboidrati raffinati .

IL PROBLEMA DELLO ZUCCHERO

Il consumo dello zucchero oggi e’ aumentato notevolmente ed e’ presente in molte varieta’ di cibi.

Cento anni fa’ il consumo era molto meno. Ad ogni modo una persona oggi e giorno consuma 1 kg di zucchero ogni settimana in media e la maggior parte di esso “nascosto” nei cibi.

Ci potremmo chiedere: cosa c’e’ di sbagliato nello zucchero?

Ci sono 2 punti da ricordare in termini di eccessivo consumo :

—-  molte forme di zucchero (eccetto miele e zucchero non processato grezzo di canna..etc) sono prive di reali nutrienti. Contengono molte calorie, e tendono ad aumentare il peso del corpo e il grasso immagazzinato senza contribuire con nessuna vitamina, minerale, cosi necessari per una buona salute.

—-  lo zucchero processato ( a differenza di quello complesso che si trova in riso, grano etc ) causa uno sbilanciamento dei meccanismi di regolazione dello zucchero nel corpo.   Ogni volta che mangiamo semplice zucchero, viene velocemente assorbito nel corpo provocando un rapido ed intenso rilascio di insulina per poter far fronte al grande quantitativo di zucchero assimilato.

Se questo viene ripetuto per diverse volte al giorno, ….per anni, il pancreas e i meccanismi regolatori neurali possono diventare sbilanciati risultando in alti o bassi livelli di zucchero nel sangue.

Alti livelli di zucchero, (diabete), puo’ risultare quando il pancreas diventa affaticato e non puo’ piu’ produrre abbastanza insulina o rilascia insulina troppo tardi.

Un basso livello di zuccheri nel sangue avviene quando mangiamo molto zuccherato e il livello aumenta nel sangue velocemente causando una forte reazione del pancreas e un gran rilascio di insulina cosicche’ il livello si abbassa di molto. Il cervello che e’ in mancanza di zuccheri produce sintomi di fatica e stanchezza. Inizialmente un assunzione di zuccheri ci provoca un veloce senso di energia. Ad ogni modo questo passa velocemente e presto ci si sente stanchi, depressi e incapaci di concentraci.

Questo ci spinge a trovare nuovi stimolanti come il caffe’, tea, la ricerca di altro zucchero e il circolo viziono continua.

COSA FARE ?

La prima cosa per sorpassare la hypoglicemia e’ smettere di mangiare cibi processati, raffinati, cibo spazzatura e ridurre l’assunzione di zuccheri.

Zucchero e miele possono essere assunti 1 o 2 volte al giorno in piccole dosi se pero’ il resto della dieta e’ buona e Yoga e’ praticato.

Altrimenti il dottore prescrivera’ un completo divieto allo zucchero.

RICERCHE SUL DIABETE

Il primo caso di diabete scritto fu trovato in un papiro del antico egitto datato 1500 anni Avanti cristo, il quale descrive un eccesso di urina, poliuria (((( LA poliuria consiste nella produzione ed escrezione di grandi quantità di urine, che appaiono chiare e diluite. )))), uno dei maggiori sintomi del diabete. Nel testo indiano SUSRUTA , scritto nel 400 avanti cristo circa si trovano note della malattia e viene chiamata “madhu meh”  , miele nell’urina.

Nel mondo occidentale Willis per primo noto’ la malattia che era caratterizzata da un eccesso di zucchero nelle urine nel 1675. Oggi sono estimati circa 300 milioni di casi di diabete nel mondo con la possibilita’ che lo stesso numero non sia diagnosticato. In india circa il 2% della popolazione ne e’ colpita.

La malattia non e’ caratterizzata dall’avere solamente un eccesso di zuccheri nel sangue, ma ogni organo del corpo ne e’ colpito.  E’ estimato che circa 300.000 persone muoiono per complicazioni della malattia come attacco cardiaco, e insufficienza renale.

Cancrene, cecita’, impotenza, infezioni croniche, sono altri effetti collaterali del diabete.

CAUSE SCONOSCIUTE

Dalla scoperta dell’insulina nel 1921 milioni di vite sono state salvate.

Anche se e’ una malattia da molto conosciuta, tutt’ oggi  e’ ancora poveramente capita e rimangono molti problemi legati alla cura.

Diabete 1 e’ oggi riconosciuto come quello in cui non basta l’insulina, quindi i pazienti sono dipendenti da insulina esterna.

Diabete 2 e’ invece quello in cui l’insulina viene prodotta ma arriva piu’ tardi e non lavora propriamente.  (non dipendenti da insulina)

La situazione del diabete e’ difficoltosa e difficile da ricercare perche’ il metaboilismo dello zucchero e’ cosi basico, essenziale e complesso. Sappiamo che una dieta errata, sedentarieta’, obesita’, e tensione mentale sono fattori in relazione con la malattia, ma cosa realmente succede e la cura sono ancora oggi non conosciute.

IL METABOLISMO DEL GLUCOSIO

Dopo l’ossigeno, il glucosio e’ la piu’ importante risorsa di energia del corpo ed e’ indispensabile per mantenere la vita e le funzioni di ogni singola cellula.

Quando mangiamo glucosio viene trasportato in vari tessuti del corpo come carburante e viene anche immagazzinato.

Il fegato, il pancreas, e le ghiandole adrenali sono i principali organi responsabili per la regolazione del metabolismo dello zucchero.

L’immagazzinamento, e l’ingresso del glucosio nelle cellule richiede insulina.

Quando il glucosio entra nel corpo, l’insulina viene rilasciata dalle beta cellule del isole di langerhans, nel pancreas. L’insulina apre le porte al glucosio per entrare nel fegato, muscoli e cellule dove verra’ immagazzinato e usato come scorta.

Le scorte vengono gestite dal fegato e dalle cellule grasse, e’ importante perche’ il glucosio e’ il nostro piu’ importante combustibile, senza il quale cervello e corpo non possono funzionare.

Ad ogni modo se rimaniamo senza insulina, non importa quanto zucchero abbiamo nel sangue, non possiamo utilizzarlo.

Il glucagone e’ un ormone che viene rilasciato delle cellule alpha dell’ isole di langerhans e fa l’opposto dell’insulina.

Viene rilasciato in caso di carenza, molto esercizio e mancanza di carboidrati, cosicche’ possa rilasciare il glucosio che e’ stato messo da parte dal corpo.

Quando digiuniamo, diciamo dalle 4 o piu’ ore dopo il pasto, I livelli di insulina calano e il fegato automaticamente rilascia glucosio per nutrire il corpo.

Lo stess, che aumenta l’attivita del sistema nervoso simpatico e delle ghiandole surrenali, rilascia piu’ glucosio nel sangue.

Quando siamo tesi, stanchi o sotto attivita’ fisica, il sistema nervoso simpatico e le ghiandole surrenali rilasciano glucosio per nutrire le cellule.

IL LATO PSICOLOGICO

Le secrezioni del pancreas sono controllate dal sistema nervoso autonomo.

Il bilanciamento del sistema nervoso simpatico e parasimpatico e’ essenziale per un totale benessere del corpo e anche per il metabolismo dello zucchero.

Sappiamo che disturbi emozionali e mentali creano sbilanciamenti nel sistema autonomo centrale, endocrino e metabolismo attraverso il sistema limbico nel cervello, e questo sembra il maggior fatto nel diabete, specialmente nella forma del diabete 2.

Lo stress crea tensione nell’attivita’ del sistema nervoso simpatico e ghiandole surrenali, il quale inibisce la secrezione di insulina. Stress continuo e tensione sono quindi fattori molto importanti nel diabete.

E’ risaputo che anche in un ragazzino, il diabete puo’ precipitare in caso di stress da infezioni, traumi psichici e shock da percosse e grossi litigi.

Solo l’11% dei bambini con il diabete giovanile hanno i genitori che soffrono della stessa malattia.

Fatti ereditari sono quindi non cosi’ decisivi in diabete giovanile. (diabete 1)

Mentre per quanto riguarda il diabete 2, l’85% dei genitori delle persone colpite ne sono anch’essi affetti.

Sufficientemente strano e’ che questo tipo di diabete 2 e’ quello che risponde meglio alle cure delle pratiche Yoga.

Fattori genetici possono, in molti casi, essere ignorati attraverso un corretto stile di vita e pensiero e pratica dello Yoga .

E’ importante il rilassamento, in questi casi di diabete, anche perche’ i diabetici tendono ad avere livelli di ansia piu’ alta del normale.

E’ importante ricordare che le Asana ( pratica fisica dello Yoga ) ci offrono non solo i benefici fisici degli esercizi ma anche agiscono sul sistema metabolico, nervoso ed endocrino in una maniera speciale ,che normali esercizi non possono fare.

Referenze

Yogic management of asthma and diabetes

Dr swami shankardevananda

Bihar school

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