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Drop Back to Chackrasana

 

Drop Back to Chakrasana: significato e origine dell’Asana

Drop Back to Chakrasana è un modo per riuscirsi a lasciarsi andare ed effettuare un’Asana che prevede una specifica posizione. Drop Back significa esattamente: lasciati andare all’indietro, Chakrasana invece è il nome della posizione della ruota, o spesso occidentalizzata con il nome di posizione del ponte.

Il termine chakra in sanscrito significa esattamente ruota, mentre sana è ciò che definisce il termine posizione. Effettivamente a prima vista, quest’Asana potrebbe sembrare più formare un ponte che una ruota, ma il suo nome in realtà ha un significato ben preciso, in quanto gli antichi maestri yoga (dopo molti anni di pratica) riuscivano a svolgere questa posizione toccando i piedi con le mani, inarcando la schiena all’indietro.

Raggiungere questo livello di mobilità della schiena è molto difficile e prevede anni e anni di pratica della disciplina. Come ogni Asana, anche questa prevede un livello iniziale, quindi di solito si mettono i mani e i piedi appoggiati in terra distanti tra loro andando a creare con la schiena un arco o una mezza ruota. 

In alcune tradizioni Yoga, infatti, è possibile trovare questa posizione con il nome di Ardha Chakrasana, che indica proprio una mezza ruota. Un altro nome, utilizzato è invece quello di Urdhva Dhanurasana la cui traduzione letterale è: posizione dell’arco verso l’alto.

In questo caso, io preferisco comunque fare riferimento a questa postura con il nome di Chakrasana, proprio perché è questo l’appellativo che è stato utilizzato per secoli dai maestri yoga. 

Drop Back to Chakrasana: come eseguire l’Asana

Come puoi vedere dal mio video, la posizione finale della Chakrasana è quella che ti permette di scendere con le braccia e porle in vicinanza alle mani, mantenendo al contempo la schiena inarcata. Nel video, vedi che la ragazza si prepara già alla posizione lasciando la schiena inclinata sul retro. Da questa posizione si lasciano andare le braccia indietro e poi si poggiano a terra e si avvicinano il più possibile ai piedi.

Il raggiungimento dell’Asana, dalla posizione della montagna e poi inarcando gradualmente la schiena e ponendo le braccia indietro e le mani a terra, può essere difficile per le principianti.

Quindi per effettuare la posizione del Chakrasana senza lasciarti andare indietro con la schiena, puoi scegliere di iniziare da sdraiata. In questo caso devi distenderti sulla schiena e rilassare completamente muscoli e articolazioni. 

Dopo aver rilassato i muscoli per circa 30 secondi, dovrai piegare le ginocchia e poggiare la pianta dei piedi a terra. Adesso poni le braccia indietro e poni i palmi della mano a terra, ora che i piedi e le mani sono ben posizionate devi alzando la schiena da terra, creando un arco. Per dare forma alla posizione puoi scegliere di avvicinare le mani sempre più ai piedi sino a ottenere un discreto Chakrasana. 

Questa è la posizione più semplice per chi non ha ancora abbastanza mobilità e morbidezza delle articolazioni per svolgere l’Asana come proposto nel video. Dopo aver raggiunto questa posizione, devi respirare ed inspirare mantenendo questa per almeno 30 secondi, cerca di allungare il più possibile le braccia e le gambe, per ottenere dei benefici sui muscoli, non piegare i gomiti e non irrigidirti, devi mantenere uno stato il più possibile di morbidezza e relax.

Adesso respira normalmente bilanciando bene il peso del corpo tra le braccia e le gambe senza affaticare le une o le altre. Infine, se riesci alzati e ritorna nella posizione della montagna, altrimenti lasciati andare lentamente verso il basso scendendo prima le braccia e le mani, e infine la schiena e le gambe.

La posizione Drop Back to Chakrasana, come le altre, non dev’essere eseguita da soli a casa se non si è mai praticato Yoga. Queste Asana più complesse andrebbero prima imparate da un maestro esperto, seguendo delle lezioni mirate, dove sarete sorvegliati e non rischierete in alcun modo di fare la posizione in modo errato. Lo yoga può avere tanti benefici, ma la sua pratica dev’essere seguita correttamente, e possibilmente imparata sotto gli insegnamenti di un maestro, che possa aiutarti a raggiungere in modo consapevole le varie asana. 

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